Scienze storiche

Un importante filone di ricerca, in cui gli storici del Dipartimento si distinguono a livello continentale, affronta la storia dell’integrazione europea secondo un’ottica che non si limita a considerare il processo d’integrazione come il risultato di un’azione di carattere intergovernativo e uno strumento di promozione e di convergenza degli interessi nazionali, ma lascia spazio all’integrazione ‘dal basso’ e allo studio delle forze politiche, economiche e sociali e ideali che sottendono al processo di unificazione. Le tematiche approfondite riguardano, in particolare, l’azione dei movimenti per l’unità europea dal 1945 a oggi, i padri fondatori dell’Europa, il ruolo di attori non governativi come i partiti politici e i sindacati, i rapporti Comunità europea/USA, gli euroscetticismi e i populismi, i progetti di pace perpetua in età moderna, lo sviluppo delle relazioni esterne nella Comunità/UE, con particolare attenzione al coordinamento delle politiche estere dei Paesi europei, la formazione del consenso nell’UE, i partiti europei, l’europeismo in Liguria. Un filone di studio particolare concerne la storia del federalismo tra Otto e Novecento. Altri filoni di ricerca che caratterizzano il Dipartimento riguardano la storia della Resistenza, sia a livello locale che a livello europeo, la storia dell’emigrazione italiana, la storia della comunicazione (con focus su giornalismo e cinema), la storia del mazzinianesimo, la dimensione europea del processo costituente italiano, la storia della Russia e dello spazio post-sovietico, la storia della Spagna. Gli storici del Dipartimento sono inseriti nelle Società nazionali dei propri studi (SISSCO, SISI, AUSE), nei Direttivi di Centri di ricerca nazionali e internazionali (Centro d’Eccellenza Jean Monnet di Genova, Jean Monnet Interregional Centre of Excellence – Pavia, Fondation Jean Monnet pour l’Europe di Losanna, Maison Robert Schuman di Scy-Chazelles (Metz), Centro Studi sul federalismo di Moncalieri, Centro interdipartimentale di ricerca sulle Americhe dell'Università di Genova (CIRAM), programma “L’Università per l’Europa” coordinato dal Centro Studi Altiero Spinelli dell’Università Roma La Sapienza) e nei comitati scientifici di riviste prestigiose (“The Euro-Atlantic Union Review”, “The European Union Review”, “Eurolimes”, Journal of the Institut for the Regional Studies Oradea-Debrecen Jean Monnet European Centre of Excellence, “Spagna contemporanea”, “La Cittadinanza europea”; “Storia e memoria”, “Europea”, “De Europa”, “Eurostudium”). Hanno attivato un International Agreement con l’Università del Tennessee-Knoxville, un Post graduate Erasmus con l’Université de Lorraine e un Accordo Erasmus con l’Institut fur Geschichte dell’Università di Hidelsheim. Hanno al loro attivo un’intensa attività internazionale, come dimostrato dal conseguimento di numerosi finanziamenti comunitari per la realizzazione di progetti di ricerca e attività didattiche. Ad es., per la didattica, Cattedra europea Jean Monnet di Storia dell’integrazione europea (1995-2002); Modulo europeo Jean Monnet in Cinema, Europa e relazioni internazionali dopo la Seconda guerra mondiale (2004); Modulo europeo Jean Monnet 2006 in Storia dei partiti europei e dei movimenti per l’unità europea; Cattedra europea Jean Monnet di Storia e politica dell’integrazione europea (2005-2012); Cattedra europea Jean Monnet ad personam in Storia dell’integrazione europea (dal 2103); progetto EU@School “Hopeurope: Building, Citizenship, Democracy, Peace and Sustainability in a Multilevel United Europe” (2013-204); progetto EU@School “Hopeurope2” (2014-2015). Per la ricerca, si ricordano in particolare i progetti finanziati dalla Commissione europea nell’ambito del Lifelong Learning Programme-LLP: “The Road Europe Travelled Along. The Evolution of the EEC/EU Institutions and Policies” (2007-2008); “The Italian University Students and the European Union knowledge, perception and expectations” (2008-2009); “The Evolution of the Consensus to European Integration 1950-2005” (2009-2010); “Italy and European Unity. From Risorgimento to Nowadays” (2010-2011), “Communicating Europe. Journals and European Integration 1919-1979” (2012-2013); Progetto Jean Monnet “Speeches on Europe” (2019-2021). Hanno inoltre partecipato/coordinato PRIN e PRA, come ad esempio: PRA 2006, “Europa in prima pagina. Il giornalismo europeista e federalista nel secondo dopoguerra”; PRA 2008, “L’Europa mediata. Dalle riviste alla comunicazione istituzionale”; PRA 2013, “L’Italia e l’Europa negli anni Ottanta”, PRA 2014, “Gli Euroscetticismi. Origine e sviluppo dei partiti contro la UE”, PRIN 2004 “Il ruolo delle forze politiche, economiche e sociali di fronte all’avvio delle prime Comunità europee”.