Programmazione, monitoraggio e AQ

Il Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali (DISPI) è nato come DISPO (Dipartimento di Scienze Politiche) nel 2012 dalla fusione dei tre Dipartimenti afferenti all’allora Facoltà di Scienze Politiche: DISPOS (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali), DIRE (Dipartimento di ricerche europee, suddiviso in tre sezioni: storica, giuridica e linguistica) e DISEFIN (Dipartimento di Scienze economiche e finanziarie). Il DISPO era stato costituito con D.R. n. 175 del 31 maggio 2012, sulla base delle nuove Leggi Statali entrate in vigore dopo l’emanazione della L. 240/10 (“Legge Gelmini”). Al fine di meglio comunicare la propria poliedrica missione politologica e internazionalistica, dal 1° marzo 2022 il DISPO ha cambiato denominazione in DISPI.
Insieme ad altri tre Dipartimenti (Economia - DIEC, Giurisprudenza - DIGI e Scienze della Formazione - DISFOR), il DISPI afferisce alla Scuola di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Genova.

La missione del Dipartimento, oltre a garantire un’eccellente formazione accademica e a promuovere la ricerca scientifica, è quella di porsi come punto di riferimento per l’analisi e la comprensione dei fenomeni politici, economici, sociali e internazionali, offrendo competenze e supporto a istituzioni, imprese, organizzazioni non governative e attori della società civile.
 

VISIONE STRATEGICA


Il DISPI si propone di coltivare e trasmettere le conoscenze, le competenze e gli strumenti necessari a comprendere la società a livello locale, nazionale e internazionale nella complessa fenomenologia dei suoi comportamenti e delle sue interazioni. Attraverso l’attività didattica, di ricerca e di Terza Missione, il Dipartimento vuole valorizzare, da un lato, la sua vocazione marcatamente interdisciplinare, dall’altro, la propensione a intrattenere rapporti con il territorio, con le istituzioni e con la società civile. Tale attività si realizza, prevalentemente, attraverso l’organizzazione di eventi, momenti di formazione e disseminazione dei risultati della ricerca scientifica al di fuori del mondo strettamente accademico.

La principale area di interesse comune ai docenti e ricercatori del Dipartimento coincide con gli studi socio-politologici che, alla luce delle competenze scientifiche interne, si riflette in una feconda complementarietà e in una conseguente declinazione nelle varie discipline. Le politologie, le sociologie, le storie, l’economia, il diritto, la geografia, le antropologie e le lingue trovano perciò il proprio focus in un’impostazione che privilegia l’analisi degli aspetti politico-sociali, secondo un’ottica e un metodo interdisciplinari, in armonia con quanto indicato nel Piano Strategico di Ateneo e nei suoi aggiornamenti. Sono particolarmente valorizzati gli studi internazionalistici, con riferimento prevalente agli studi europei, agli studi sull’America Latina, sulla Russia e lo spazio post-sovietico e sull’area del Mediterraneo allargato, con specifico riferimento al Medio Oriente, in un’ottica volta a indagare in particolare i temi della sicurezza, della crisi e della transizione. Ancora, uno spazio innovativo negli interessi di ricerca del Dipartimento è occupato dalle tematiche legate allo sport, anch’esse affrontate con un approccio tipicamente interdisciplinare.
 

PROGRAMMAZIONE E MONITORAGGIO (AQ)


Il processo di programmazione e monitoraggio delle attività del Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali si sviluppa in modo ciclico e integrato. Ogni tre anni, viene elaborato un Piano Strategico Triennale, in coerenza con le linee guida dell’Ateneo, nel quale si definiscono obiettivi, azioni e indicatori di performance per la didattica, la ricerca e la terza missione. Annualmente, tali piani vengono monitorati attraverso la redazione di un documento di Monitoraggio Annuale, che valuta lo stato di avanzamento degli obiettivi e propone eventuali azioni correttive.
Alla fine di ogni triennio di programmazione viene poi effettuato un Riesame in cui, oltre all’analisi del grado di raggiungimento degli obiettivi, vengono valutate eventuali mutazioni di contesto e l’adeguatezza sia della struttura organizzativa del Dipartimento sia del sistema di Assicurazione della Qualità (AQ).

-    Programmazione PDIP 23-24, https://organi.aulaweb.unige.it/pluginfile.php/35016/mod_resource/content/1/Programmazione%20Dipartimentale_DISPI%202023.pdf

-    Programmazione PDIP 25-27, https://organi.aulaweb.unige.it/pluginfile.php/36257/mod_resource/content/1/PDip%20DISPI%202025-2027.pdf

-    Monitoraggio MDIP 2023, https://organi.aulaweb.unige.it/pluginfile.php/35017/mod_resource/content/2/Monitoraggio%20Annuale%20Dipartimentale_DISPI_2023.pdf

-    Monitoraggio MDIP 2024,
https://organi.aulaweb.unige.it/pluginfile.php/36828/mod_resource/content/1/DMDip%20DISPI%202024.pdf

-    Riesame RDIP 2024, https://organi.aulaweb.unige.it/pluginfile.php/36829/mod_resource/content/1/RDip%20DISPI%202024.pdf

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RESPONSABILE ASSICURAZIONE QUALITA' DI DIPARTIMENTO

La Responsabile del processo di Assicurazione della Qualità (AQ) di Dipartimento è la prof.ssa Lara Piccardo.

La Responsabile per l’assicurazione della qualità (RAQ) assicura il collegamento tra Presidio di Qualità dell’Ateneo (PQA), il Dipartimento e i Corsi di studio e fornisce supporto,  consulenza e supervisione  nell’ambito dell’assicurazione della qualità della didattica, della ricerca e della terza missione. Il RAQ coordina e supporta la  preparazione della Scheda Unica Annuale dei Corsi di studio del Dipartimento, della Scheda di Monitoraggio Annuale  e  del Rapporto Ciclico di Riesame; garantisce il flusso di informazioni tra il PQA, il Dipartimento e i Corsi di studio. Verifica che i Corsi di studio e il Dipartimento acquisisca e analizzi le opinioni degli studenti sulle attività didattiche.
 

Ultimo aggiornamento 14 Luglio 2025